Sarò spietata. Cattiva, forse pungente. Sarò ironica e, se possibile neutrale.
Mi serve un piccolo preambolo, per far capire meglio la situazione.
Dunque: tutto ebbe inizio con Twilight, tre anni fa, quando lessi il libro in sei ore e mi infognai completamente con la storia dei vampiri ma soprattutto con Robert Pattinson; ve lo assicuro, una vera ossessione: poster in camera, idee matte di andarlo ad incontrare a Londra, di sposarlo e avere con lui una vita felice con i nostri pargoli -rigorosamente parlanti cockney. Niente di strano, se io avessi avuto quattordici anni e fossi stata un'adolescente sognatrice. Ma di anni ne ho 24 e ben presto la passione per il vampiro sexy e disadattata è andata scemando: vuoi che ho scoperto che è segretamente fidanzato con la sua collega Kristen-reggo-l'anima-coi-denti-Stewart, vuoi che una volta per tutte sono cresciuta, l'adorazione è finita, il poster in camera è stato staccato e andate in pace, amen.
Ovviamente però,prima di tutto questo, mi sono ciucciata tutti e quattro i libri e come una cretina ad ogni prima uscita al cinema sono andata sognante e scalpitante, organizzando dei veri e propri gruppi di visione dalle età più disparate: mia mamma, l'amica di famiglia, colleghi universitari vari ed eventuali.
Ma tra Eclipse (terzo film della Saga) e Breaking Dawn, per me è iniziato ad esserci il nulla. Ho capito che quei quattro attori truccati (male) sono totalmente differenti dai personaggi descritti nei libri da Stephenie Meyer come bellissimi e perfetti, in realtà sembrano delle scope di saggina con cui i truccatori non hanno per niente fatto un buon lavoro. Quindi l'intenzione era di non andare a vedere la prima parte dell'ultimo capitolo della Saga.
Di questo ero fermamente convinta, fino a quando l'amica di famiglia di cui sopra, nonostante abbia superato di un pezzo l'adolescenza, mi ha praticamente supplicata di andare. E che fai, non accetti una serata fuori, anche se il film è Breaking Dawn?
E poi diciamolo chiaramente: sono andata apposta per criticare e giudicare. Lo sapete tutte che io volevo fare la giornalista no? E magari proprio la critica televisiva/cinematografica, quindi quale occasione migliore?
Ebbene, il film, a mio modesto parere, fa ridere.
Giuro, fa proprio ridere!
I dialoghi sono inconsistenti, sembrano scritti per un pubblico demente che non è in grado di comprendere un discorso più lungo di cinque secondi (e probabilmente per le bimbeminkia che hanno urlato e applaudito durante lo spettacolo, è davvero così!) e quello che le battute contengono è ridicolo. Il discorso che gli invitati fanno al matrimonio, ognuno per i due sposi, è tragicomico, per non parlare delle battute che si scambiano i protagonisti.
Non starò qui a dire che Kristen Stewart ha la stessa espressione dal primo film e probabilmente se le facessero girare anche il film più buffo e divertente del mondo, lei manterrebbe quell'espressione da: "Oddio mi sono appena seduta su un cactus", è inutile che sprechi paragrafi a valutare quanto grande sia l'ingiustizia per come una come lei venga acclamata come grande attrice di Hollywood, quando anche uno studente di teatro alle prime armi saprebbe fare meglio, meglio concentrarci su qualcos'altro tipo...le sopracciglia di Pattinson?
Dio santo, ma che gli hanno fatto? Più che due sopracciglia sembravano due cespugli cisposi e grossi, rossicci e disegnati malissimo che hanno contribuito a rimpicciolire la palpebra, dandogli l'apetto di un nerd vampiro con dei problemi coi denti. Si perchè diciamolo, qualche smorfia con la sua rossa bocca carnosa potrà anche essere sexy, ma smorfie continue che lo fanno sembrare un menomato mentale, ammosciano sicuramente l'intento. Unica nota positiva che ho notato - e questo sicuramente non è per merito della Saga ma per gli altri film che ha girato - è che il signorino proveniente da Londra è decisamente migliorato nella recitazione. E tutto questo non ha fatto altro che peggiorare la situazione di Kristen Stewart, poichè il dislivello era ancora più evidente. Ma ho già detto di non dover parlare di lei, perchè ho promesso di essere oggettiva.
In generale, la trama è piuttosto fedele al libro anche se c'è da ammettere che la narrazione è molto più scorrevole di quello che è stato riportato su pellicola. Credo che Breaking Dawn sia stato il film più lento del genere fantasty che io abbia mai visto. Una noia mortale, a metà volevo spararmi in un ginocchio e nel momento clou, quando uno si aspetta una grande performance dall'attrice protagonista, visto che da alla luce un'ibrida umano-vampira, ho cacciato fuori più o meno una quarantina di sbadigli di seguito -e no, non c'entra niente il fatto che ero particolarmente stanca a causa della giornata movimentata di ieri.
Ho apprezzato moltissimo invece l'uso degli effetti speciali usati, sia per le scene dei lupi, che io personalmente adoro (mi sa che inizio a correre coi lupi, invece che star dietro a quegli sfigati dei vampiri! ndr) e mi è piaciuta molto anche Leah, anche se la sua storia non si capisce per nulla e andava approfondita di più. Molto bella è anche la trasformazione di Bella, vista dall'interno del suo corpo, coi muscoli che si ghiacciano e tutto il resto.
Una cosa mi ha fatta ridere quasi fino a lacrimare: il cammeo del tutto inutile di quella super-grassa dell'autrice. Sì, avete capito bene la Meyer era inclusa nel film, precisamente era un'invitata al matrimonio (gran fantasia, non c'è che dire!).
Ma veniamo al topic fondamentale: la tanto attesa scena di sesso. Posso dire che non mi è piaciuta? Cioè voglio dire, uno si aspettava chissà che (cavolo abbiamo aspettato quattro libri e tre anni per vedere sti due che ci danno dentro, mica poco!) e invece tutto si riduce a una ridicolissima testiera spaccata con le mani e a un paio di baci un pò più focosi ripresi con loro due sdraiati come mamma li ha fatti. Ora, io non pretendevo una scena hard, ero ben conscia di non essere davanti ad un porno, ma dov'è la romanticheria tipica del Cullen? E Bella, possibile che abbia la stessa faccia anche mentre sta per avere un orgasmo con un vampiro?
Dio mio, un pò di respiro per piacere!
Insomma un'ora e mezza dopo, quando credevo ormai di diventare vecchia su quella poltroncina e dopo aver sopportato applausi e commenti dalle bimbeminkia di cui sopra, finalmente si sono accese le luci, dopo il finale a sorpresa con l'annuncio della nascita doppia (di Bella vampiro e di Reneesme) nella famiglia Cullen ai Volturi, e ce ne siamo potuti andare tutti bellamente a casa.
Risultato della serata: confermata la certezza che ho accumulato in questi mesi, ovvero: io sono guarita dalla malattia della Saga e soprattutto dalla Pattinsonite, sono una persona sana e intelligente che però andrà a buttare altri 8 euro per vedersi il finale, perchè non posso perdermi il gusto di criticare anche quella, mi piace troppo essere acida e cattiva!
E' tutto su questi lidi, credo non ci sentiremo per un pò, vista imminente partenza per New York City.
See ya!
-Cin-
"John F. Kennedy ha detto che nella vita il coraggio è una meravigliosa fusione di trionfo e tragedia... un uomo fa quello che deve... ma è più facile vedere quello che vogliamo vedere piuttosto che cercare la verità, tu pensi di conoscermi ma non è così, questo significa che non sai cosa sono capace di fare, tu mi vedi come una ragazza brillante che ha tutte le risposte, ma non è cosi... forse non sono così responsabile come tutti credono, ma cercherò di migliorare le cose... e quando faccio uno sbaglio, perchè ammettiamolo... capita a tutti... ti prometto che ti chiederò aiuto... non posso farlo da sola... ma se tu mi darai una possibilità, allora insieme potremmo fare grandi cose... ti prometto che se crederai in me troverò il coraggio di realizzare tutti i tuoi sogni... "
-Brooke Davis, "Candidata alla Presidenza" 2x13
-Brooke Davis, "Candidata alla Presidenza" 2x13
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